
Artefiera Bologna 01/04.02.2019 ristorante
Con l’edizione 2019, la prima della direzione artistica di Simone Menegoi, Arte Fiera intraprende un percorso di rinnovamento su molti fronti, dall’immagine grafica al public program. È una fiera che punta sulla propria italianità, ma tenendo presente uno standard di qualità internazionale; che sfrutta la propria forza sul moderno e l’arte postbellica, ma guardando alle tendenze contemporanee; che rafforza il suo legame con Bologna e la sua regione.
La novità più evidente è un criterio inedito di partecipazione: le gallerie sono state invitate a presentare una scelta ristretta di artisti (non più di tre per gli stand piccoli e medi, fino a un massimo di sei per gli stand più grandi). A ciò, si è aggiunto un forte incentivo per gli stand monografici. La risposta degli espositori è stata pienamente positiva, a cominciare dal fatto che circa un terzo delle gallerie partecipanti – una cinquantina – presenteranno dei solo show, che spaziano dal Moderno agli artisti emergenti.
Progetti
Oltre a una selezione accurata di gallerie nella Main Section e nella sezione Fotografia e Immagini in movimento, la direzione artistica di Simone Menegoi porta ad Arte Fiera cinque grandi progetti: la mostra Solo figura e sfondo, a cura di Davide Ferri, che riunisce per la prima volta opere dalle collezioni istituzionali, pubbliche e private, di Bologna e dell’Emilia Romagna; Oplà. Performing activitiesa cura di Silvia Fanti, un programma di azioni di Alex Cecchetti, Cristian Chironi, Cesare Pietroiustie Nico Vascellari che si svolgono in fiera, ai suoi margini e nella città; i laboratori didattici della Fondazione Golinelli legati al tema “Arte e Scienza” , per la prima volta presenti in Fiera; un programma di talk affidato alla rivista Flash Art, che inaugura una collaborazione a tutto tondo con Arte Fiera come “content partner”; “Hic et Nunc”, una “no VIP lounge” creata dall’artista Flavio Favelli e dedicata a tutto il pubblico della fiera.
Infine, Arte Fiera 2019 vi accoglierà con una ristorazione rinnovata: nella VIP Lounge Il Boccone del Prete presenta una proposta gastronomica in stile bolognese rivisitato, declinata in versione Ristorante e Bistrot. Ritorna inoltre la Champagnerie di Laurent-Perrier, mentre il bar del Centro Servizi è a cura di FICO – Eataly World.

Menù
Antipasti:
Moscardini in umido con crostini di pane € 12,00
Pepata di cozze € 9,00
Tartare di pesce € 13,00
Piatto composto di pesci marinati € 14,00
Involtino di melanzana con pasce spada e olive € 11,00
Piatto di salumi misti € 10,00
Primi piatti:
Ravioli ripieni di cernia con frutti di mare € 12,00
Passatelli asciutti con seppia, gambero, vongole, pomodorini € 14,00
Tagliolini al nero di seppia con seppioline arrosto € 10,00
Chitarra alla favignanese con tonno fresco, spada, olive, capperi, pesto di pomodorini secchi e pane tostato aggiunto a fine cottura
(minimo 2 persone) € 14,00 pers
Linguine o paccheri con astice (piatto x 2 persone) € 18/21,00 pers
Tagliatelle al ragù € 8,00
Tortellacci di ricotta con crema di erba cipollina € 9,00
Secondi piatti:
Filetto di branzino al cartoccio con frutti di mare € 17,00
Seppioline ripiene al forno 15,00
Filetto di tonno scottato alla piastra € 17,00
Fritturina del giorno € 12,00
Parmigiana di melanzane e pesce spada € 14,00
Tagliata di manzo olio e rosmarino € 14,00
Filetto di manzo € 17,00
Le bollicine:
Prosecco extra dry millesimato, Millesimati vari € 20,00
Papanero brut (Negroamaro, Primitivo e Lambrusco) € 20,00
Aglianico spumante (rosato) € 20,00 Franciacorta (varie) € 25,00
Champagne di piccole cantine € 45,00
rist. MATUSEL Via Bertoloni 2/2 Bologna www.matusel.it